Gate-away.com introduce il primo suggeritore di risposta basato su AI nel settore immobiliare

27 OCT 2025
Italia

Una nuova frontiera per la comunicazione immobiliare arriva da Gate-away.com, il portale italiano dedicato esclusivamente agli acquirenti esteri interessati ad acquistare casa in Italia. Dopo anni di analisi e di sviluppo, la piattaforma presenta il suo nuovo suggeritore di risposta AI, un sistema intelligente che combina linguistica, tecnologia e conoscenza del mercato immobiliare per migliorare radicalmente l’interazione tra acquirenti stranieri e agenzie italiane.

Si tratta del primo sistema di questo tipo nel settore immobiliare, un passo avanti che unisce l’esperienza maturata da Gate-away.com in quasi vent’anni di dialogo con utenti internazionali e le agenzie immobiliari con le più avanzate tecnologie di intelligenza artificiale.

Il nuovo sistema si basa su un AI specializzata e confezionata su misura per il settore immobiliare, in grado di elaborare in tempo reale le informazioni presenti negli annunci – testi, immagini e dati strutturati – e costruire risposte pertinenti e coerenti con le richieste di informazioni inviate dagli utenti stranieri per gli immobili in vendita.

L’obiettivo è semplificare e velocizzare la comunicazione tra agenzie e acquirenti, migliorando la qualità e la frequenza delle risposte e incentivando l’interazione.

“Questo progetto è il risultato di anni di lavoro sull’analisi delle conversazioni tra agenzie e clienti esteri,” spiegano i tecnici di Gate-away.com. “Abbiamo tradotto in un sistema intelligente tutta l’esperienza accumulata nel tempo, rendendo la risposta automatica non solo più veloce, ma anche più utile, naturale e capace di proseguire il dialogo.”

Come funziona il nuovo suggeritore

L’AI di Gate-away.com non si limita a generare risposte standard, ma è in grado di interpretare il contenuto dell’inserzione immobiliare, combinare i dati dell’annuncio con le immagini e formulare risposte in linea con lo stile e le esigenze del mercato internazionale. Il tutto all’interno del sistema di messaggistica integrato del portale, già dotato di traduzione automatica in tutte le lingue.

Come spiegano i tecnici del gruppo, “il suggeritore AI di Gate-away.com è il risultato di un lavoro di specializzazione profonda: abbiamo fornito all’intelligenza artificiale linee guida precise per affrontare le problematiche tipiche del settore immobiliare. Le abbiamo costruito attorno un flusso di dati strutturato, che è in grado di gestire ed elaborare per fornire risposte realmente utili e contestualizzate per risolvere la problematica.”

In concreto l’AI è in grado di:
  • comprendere le esigenze espresse dall’utente e interpretarne il tono e l’intenzione;

  • selezionare e organizzare le informazioni più rilevanti tratte dall’annuncio e dal database;

  • formulare risposte coerenti, complete e in linea con le aspettative di un acquirente internazionale.

Il risultato è un sistema capace di rispondere anche in presenza di informazioni limitate, grazie alla capacità di dedurre dettagli aggiuntivi da immagini e testi correlati. Ma non solo: l’AI di Gate-away.com, grazie a un avanzato processo di ottimizzazione linguistica e semantica, adotta un linguaggio naturale, evita risposte generiche o ambigue mantenendo uno stile comunicativo coerente con l’approccio e la professionalità del portale ed è inoltre in grado di stimolare la prosecuzione della conversazione, trasformando una semplice richiesta di informazioni in un dialogo autentico e costruttivo tra acquirente e agenzia.

E’ un sistema non solo tecnologicamente innovativo, ma anche profondamente umano nella sue tre principali finalità:

  • Aumentare il tasso di risposta delle agenzie italiane alle richieste provenienti dall’estero, oggi ancora troppo spesso non gestite tempestivamente.

  • Migliorare l’esperienza dell’acquirente internazionale, offrendo risposte chiare, tempestive e nella propria lingua, favorendo così un dialogo più fluido e una maggiore fiducia.

  • Far risparmiare tempo alle agenzie, automatizzando le risposte iniziali e permettendo ai professionisti di concentrarsi sulle trattative più qualificate.

“Abbiamo voluto creare un sistema realmente utile alle agenzie, capace di rispondere in modo intelligente e naturale,” commenta Simone Rossi, il cofondatore di Gate-away.com. “Non si tratta di un semplice chatbot, ma di un assistente digitale evoluto, frutto di una ricerca continua e di un approccio concreto all’uso dell’intelligenza artificiale.”

Una tecnologia focalizzata per il settore immobiliare ma applicabile ad ogni ambito

A differenza dei sistemi generalisti, la tecnologia AI di Gate-away.com è regolata, focalizzata e adattata alle dinamiche del mercato immobiliare internazionale. È il risultato di un lungo percorso di sperimentazione e investimento, che ha permesso all’azienda di sviluppare un’infrastruttura in grado di pilotare l’intelligenza artificiale in modo mirato, affinché risponda secondo criteri di pertinenza, tono e linguaggio adeguati al contesto.

Come sottolinea Simone Rossi, cofondatore di Gate-away.com, “L’intelligenza artificiale da sola non basta. Serve la conoscenza profonda del contesto in cui si applica. La nostra AI è stata specializzata per capire il linguaggio del mercato immobiliare, le sfumature culturali della comunicazione internazionale e le reali esigenze operative delle agenzie. È il punto d’incontro tra la tecnologia più avanzata e l’esperienza umana costruita in quasi vent’anni di attività.”

L’approccio sviluppato da Gate-away.com apre inoltre prospettive interessanti anche al di fuori del mercato immobiliare. La combinazione di analisi semantica, gestione intelligente dei dati e adattamento linguistico che caratterizza il nuovo suggeritore di risposta AI può infatti essere applicata in numerosi altri ambiti in cui il dialogo tra aziende e clienti è cruciale: dal turismo all’e-commerce, dall’assistenza clienti alla formazione.

In tutti questi contesti, la capacità dell’AI di comprendere il contesto, interpretare correttamente le richieste e restituire risposte coerenti e naturali può diventare un potente strumento per migliorare l’esperienza dell’utente e aumentare l’efficienza dei processi di comunicazione.

Questa tecnologia dimostra come l’intelligenza artificiale, quando è guidata dall’esperienza e dalla conoscenza del contesto, non sostituisca l’uomo ma lo potenzi, rendendo il dialogo più efficace, naturale e orientato al valore.