Dimora storica 3 stanze da letto, 260 m²

Massa Martana, Perugia (provincia)

PROPRIETA' esclusiva e unica situata in un CONTESTO STORICO immerso nella NATURA. Splendida antica ABBAZIArestaurata con annessa piccola cappella e CASA in PIETRA, un vero e proprio RIFUGIO situato nel cuore verde dell'Umbria circondato da oltre 230 ettari di BOSCHI e PASCOLI. Per gli amanti di riservatezza e la bellezza della natura; per gli amanti del silenzio e della tranquillità.

I Monti Martani dividono l'Umbria da nord a sud, creando lo spartiacque tra la Valle del Tevere e la Valle di Spoleto. Considerata una “terra di mezzo”, questa parte dell'Umbria rievoca le atmosfere e le leggende dei tempi passati, di tutti i popoli che vi hanno vissuto o che vi sono passati.
Proprio in cima a queste montagne, su un altopiano a oltre 1000 metri di altitudine, si trova l'Abbazia benedettina di San Pietro. L'antica struttura è adagiata su un versante montuoso di naturale bellezza e di grande fascino, che si affaccia su ampie distese di prati svolazzanti, boschi e foreste secolari, alberi secolari e panorami mozzafiato dell'Umbria più bella.
Il sito è circondato da prati, da un bosco d'alto fusto e da quattro faggi giganti, ognuno dei quali ha un'età compresa tra i 450 e i 500 anni.
Il complesso è accessibile da una strada privata di 3,5 km e la proprietà si estende su 230 ettari distribuiti sul versante occidentale della montagna che sale da 600 a 1.100 metri. La cima offre una vista mozzafiato su entrambi i versanti (la valle del Tevere con le città di Perugia, Todi e Orvieto e la valle della via Flaminia con le città di Assisi, Montefalco, Trevi, Spello, Spoleto e Foligno).

Costruito prima dell'anno Mille ed eretto sui resti di un tempio romano, il venerabile monastero era un importante sito strategico e permetteva il controllo totale dei passi montani.
L' abbazia ha le sue origine nel IX secolo e fu distrutta più volte. Fondazioni, affioranti qua e là, segnano ancora il suo antico perimetro. Il primo restauro e un significativo rimboschimento sono stati intrapresi negli anni 1910. La proprietà è stata poi residenza estiva per molte generazioni prima che si iniziasse a consolidare le strutture e a migliorare gli impianti nel 2005.
La CAPELLA (antica sacrestia) è consacrata, mentre la CHIESA funge da enorme sala per le feste. C'è una toilette/lavandino e un bagno con vasca.
La CASA accanto dispone di tre camere da letto, un soggiorno, una cucina, servizi igienici e un bagno con vasca.
I servizi includono acqua corrente in entrambi gli edifici (acqua), elettricità (generatore / eolico / fotovoltaico), riscaldamento (radiatori in ghisa con contenitore di gas liquido interrato).

La Sala Grande dell'Abbazia, con le sue volte gotiche, il camino rinascimentale fiorentino e l'alta galleria dei menestrelli, è una struttura di grande bellezza e purezza architettonica.
Al piano terra, un CAMINO in arenaria grigia alto oltre 3,5 m, occupa il luogo dove probabilmente si trovava l'altare.

Nella sacrestia, trasformata in cappella di famiglia, si trova la stele funeraria di una ragazza romana di nome Massellia, affidata agli dei dell'oltretomba a ventun anni, la stessa lastra (cosa non insolita nelle chiese tardo-medievali) usata dai monaci come base dell'altare originario.
Accanto all'ABBAZIA, a debita distanza e addossata alla collina, si trova la CASA in PIETRA, inizialmente costruita con le pietre di scarto per il guardiano di San Pietro e ora restaurata con gusto per offrire rifugio e ambiente per una vita lontano dal trambusto.

In cima a San Pietro si trova un ampio pascolo abitato da cavalli e greggi di pecore. Da lì il panorama spazia sulla valle orientale dell'Umbria, con una vista sulla linea di città che punteggiano la dorsale appenninica da sud a nord: Spoleto, Trevi, Montefalco, Foligno, Spello, Assisi. Qui crescono tre enormi faggi, a pieno titolo simboli dell'Umbria, individuabili e identificabili fin da Todi.

Così come è facile da qui individuare Todi, distante non più di una dozzina di chilometri in linea d'aria, con il campanile di San Fortunato che punta al cielo come una matita appuntita, anche il lontano luccichio di Perugia, o la cima stessa del Duomo di Orvieto, da oltre la grigia gola del Tevere.

L'elettricità è arrivata a San Pietro solo di recente, sotto forma di un mulino a vento e di una moltitudine di batterie di accumulo abilmente nascoste.

Questo luogo offre un'esperienza di vita autentica, in armonia con la natura e la storia. La possibilità di vivere in un contesto storico circondati da un paesaggio naturale ed incontaminato, rende questa proprietà un'opportunità davvero rara.

Tutti i servizi si raggiungono facilmente in 6 km e la superstrada per collegarsi alla vita moderna si trova a soli 11 km.

Distanze: Todi (22km), Montefalco (31km), Foligno (38km), Terni (38km), Spoleto (40km; ), Assisi (56km), Orvieto (66km), Perugia (68km), Roma (128km’), Firenze (216km)
Aeroporto Perugia San Francesco (68km),Aeroporto Roma Ciampino (142km), Aeroporto Roma Fiumicino (155km)