180.000 €
Casa 3 stanze da letto, 153 m² Civitella Paganico, Grosseto (provincia) maremma
maremma
Caratteristiche
giardino
cantina
Descrizione
La casa di Narva si trova nel borgo di Civitella Marittima, nel comune di Civitella Paganico.
Il borgo medievale di Civitella è situato su un’altura che si domina la valle dell’Ombrone, a sinistra il Monte Amiata e a destra il mare verso Castiglione della Pescaia.
La località era stata occupata già da un insediamento etrusco, mentre l'attuale abitato nacque verso l'anno 1000. Fu in possesso della famiglia Ardengheschi, e fu il centro principale del territorio sotto il loro controllo.
Il borgo è caratterizzato dall’esistenza tutt’oggi dell’antica cerchia muraria difensiva che fu costruita dagli Ardengheschi agli inizi del XII secolo a protezione di Civitella, che rappresentava all'epoca il centro principale della zona da essi controllata.
Verso la metà del Trecento il borgo entrò a far parte della Repubblica di Siena, in quanto il centro si veniva a ritrovare ai margini delle vie di comunicazione che da Siena scendevano verso la Maremma: l'importanza strategica fu assunta proprio in quel periodo dalla vicina località di Paganico, situata a valle lungo il corso dell'Ombrone.
Tale posizione anche oggi risulta essere strategica turisticamente : a 45 minuti di distanza Castiglione della Pescaia, a 25 minuti Grosseto, a 45 minuti di distanza Siena.
Nel periodo estivo vi si tiene la manifestazione "Civitella in Musica", appuntamento culturale, musicale e gastronomico di notevole importanza, con particolare attenzione rivolta al rock progressivo, che ha visto fra i suoi ospiti artisti importanti quali i Nomadi, Edoardo Bennato, Massimo Bubola, Gian Piero Alloisio, I Giganti, Shel Shapiro, Fish, gli Osanna, Le Orme, ma anche tanti giovani al loro esordio.
Nel mese di Novembre si svolge la Festa dell'Olio e del Vino del Buco Unto.
Ogni abitante di Civitella Marittima, veniva anticamente chiamato “buco unto”. Questo nome scherzoso probabilmente deriva dal fatto che in passato gli abitanti del paese avevano spesso i pantaloni sporchi di unto all'altezza del fondoschiena. Si pensa che ciò sia dovuto o alla sugna che dalle scarpe sporcava i pantaloni nel momento dell'inginocchiamento in chiesa, o all'olio che era ed è comunque una costante nella vita del paese, grazie ai numerosi frantoi presenti sul territorio.
La Festa del Buco Unto è quindi la festa del Civitellino, ed è dedicata a due prodotti tipici locali di alta qualità come il vino novello e l'olio nuovo, di cui la raccolta e la successiva lavorazione erano momenti molto attesi nella vita del paese.
Negli stand gastronomici, allestiti al coperto, si potranno gustare alcune delle specialità della cucina locale, che riflette il suo essere zona di confine tra il senese e la maremma grossetana. Tra i piatti consigliati citiamo i pinci al sugo di vino novello, i tagliatini cò ceci e i ciambellini con l'unto.
Nei due giorni di festa le cantine del borgo restano sempre aperte e propongono specialità stagionali del territorio. In questo periodo c’è anche la possibilità di visite guidate con degustazione al Frantoio delle Colline Ardenghesche.
La casa con ingresso indipendente si compone di 3 piani :
- piano terra : ci si accede da una scalinata nella piazza. Negli anni 90 è stato oggetto di ristrutturazione ed è composto da : cucina abitabile con canna fumaria dove attualmente si trova alloggiata una cucina economica origianale, soggiorno, sala da pranzo, sala da pranzo di passaggio per accesso alle scale che portano al piano superiore. Ogni stanza è dotata di finestre, le due sale da pranzo e il soggiorno si affacciano sulla vallata, la cucina sulla piazza del paese.
- piano primo a cui si accede con scala interna, attualmente composto da tre ampie camere, bagno grande con vasca e finestra e ampio disimpegno con due finestre.
- piano -1attualmente da ristrutturare composto da grande stanza con finestre che danno sulla corte privata, vecchia cantina per riporre l'olio, corridoio dal quale si accede alla corte esclusiva di circa 43 m, assolutamente rara nel centro del paese. Allo stato attuale si accede a questo piano dall'esterno, ma è già stata verificata la possibilità di una scala interna per accedervi dall'interno dell'abitazione.
La superficie totale dei piani è di circa 153 mq, i piani terra e primo ristrutturati, con un regolare impianto elettrico e dotati di riscaldamento a metano in ogni stanza, alimentato dalla caldaia a condensazione che di trova al piano -1.
Il borgo medievale di Civitella è situato su un’altura che si domina la valle dell’Ombrone, a sinistra il Monte Amiata e a destra il mare verso Castiglione della Pescaia.
La località era stata occupata già da un insediamento etrusco, mentre l'attuale abitato nacque verso l'anno 1000. Fu in possesso della famiglia Ardengheschi, e fu il centro principale del territorio sotto il loro controllo.
Il borgo è caratterizzato dall’esistenza tutt’oggi dell’antica cerchia muraria difensiva che fu costruita dagli Ardengheschi agli inizi del XII secolo a protezione di Civitella, che rappresentava all'epoca il centro principale della zona da essi controllata.
Verso la metà del Trecento il borgo entrò a far parte della Repubblica di Siena, in quanto il centro si veniva a ritrovare ai margini delle vie di comunicazione che da Siena scendevano verso la Maremma: l'importanza strategica fu assunta proprio in quel periodo dalla vicina località di Paganico, situata a valle lungo il corso dell'Ombrone.
Tale posizione anche oggi risulta essere strategica turisticamente : a 45 minuti di distanza Castiglione della Pescaia, a 25 minuti Grosseto, a 45 minuti di distanza Siena.
Nel periodo estivo vi si tiene la manifestazione "Civitella in Musica", appuntamento culturale, musicale e gastronomico di notevole importanza, con particolare attenzione rivolta al rock progressivo, che ha visto fra i suoi ospiti artisti importanti quali i Nomadi, Edoardo Bennato, Massimo Bubola, Gian Piero Alloisio, I Giganti, Shel Shapiro, Fish, gli Osanna, Le Orme, ma anche tanti giovani al loro esordio.
Nel mese di Novembre si svolge la Festa dell'Olio e del Vino del Buco Unto.
Ogni abitante di Civitella Marittima, veniva anticamente chiamato “buco unto”. Questo nome scherzoso probabilmente deriva dal fatto che in passato gli abitanti del paese avevano spesso i pantaloni sporchi di unto all'altezza del fondoschiena. Si pensa che ciò sia dovuto o alla sugna che dalle scarpe sporcava i pantaloni nel momento dell'inginocchiamento in chiesa, o all'olio che era ed è comunque una costante nella vita del paese, grazie ai numerosi frantoi presenti sul territorio.
La Festa del Buco Unto è quindi la festa del Civitellino, ed è dedicata a due prodotti tipici locali di alta qualità come il vino novello e l'olio nuovo, di cui la raccolta e la successiva lavorazione erano momenti molto attesi nella vita del paese.
Negli stand gastronomici, allestiti al coperto, si potranno gustare alcune delle specialità della cucina locale, che riflette il suo essere zona di confine tra il senese e la maremma grossetana. Tra i piatti consigliati citiamo i pinci al sugo di vino novello, i tagliatini cò ceci e i ciambellini con l'unto.
Nei due giorni di festa le cantine del borgo restano sempre aperte e propongono specialità stagionali del territorio. In questo periodo c’è anche la possibilità di visite guidate con degustazione al Frantoio delle Colline Ardenghesche.
La casa con ingresso indipendente si compone di 3 piani :
- piano terra : ci si accede da una scalinata nella piazza. Negli anni 90 è stato oggetto di ristrutturazione ed è composto da : cucina abitabile con canna fumaria dove attualmente si trova alloggiata una cucina economica origianale, soggiorno, sala da pranzo, sala da pranzo di passaggio per accesso alle scale che portano al piano superiore. Ogni stanza è dotata di finestre, le due sale da pranzo e il soggiorno si affacciano sulla vallata, la cucina sulla piazza del paese.
- piano primo a cui si accede con scala interna, attualmente composto da tre ampie camere, bagno grande con vasca e finestra e ampio disimpegno con due finestre.
- piano -1attualmente da ristrutturare composto da grande stanza con finestre che danno sulla corte privata, vecchia cantina per riporre l'olio, corridoio dal quale si accede alla corte esclusiva di circa 43 m, assolutamente rara nel centro del paese. Allo stato attuale si accede a questo piano dall'esterno, ma è già stata verificata la possibilità di una scala interna per accedervi dall'interno dell'abitazione.
La superficie totale dei piani è di circa 153 mq, i piani terra e primo ristrutturati, con un regolare impianto elettrico e dotati di riscaldamento a metano in ogni stanza, alimentato dalla caldaia a condensazione che di trova al piano -1.
Dettagli
- Tipo di proprietàCasa
- StatoNecessita di qualche ristrutturazione
- Superficie abitabile153 m²
- Stanze da letto3
- Bagni1
- Classe energetica
- RiferimentoTerratetto in centro storico
Distanza da:
Le distanze sono calcolate in linea d’aria
- Aeroporti
- Trasporti pubblici
- Uscita autostradale42.2 km
- Ospedale18.7 km - Montalcino
- Costa39.1 km
- Stazione sciistica29.0 km
Nelle vicinanze dell’immobile
- Negozi
- Mangiare fuori
- Attività sportive
- Scuole
- Farmacia6.9 km - Farmacia - Farmacia Scaloncini
- Veterinario18.2 km - Veterinario - Ambulatorio Associato De Angelis E Pisaneschi
Informazioni su Civitella Paganico
- Altitudine329 m s.l.m.
- Superficie192.9 km²
- Tipologia di territorioCollina interna
- Abitanti3020
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Privato
Private Owner
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