Trattabili
190.000 €
Casa 4 stanze da letto, 280 m² Cocconato, Asti (provincia) Monferrato
Monferrato
Caratteristiche
giardino
terrazza
Descrizione
Immerso nelle meravigliose colline del Monferrato, a due km dal paese, vendesi immobile ristrutturato, indipendente sui 4 lati con giardino recintato, attualmente costituito da 2 appartamenti con ingressi indipendenti. Al piano terra: ingresso living su salone e cucina in muratura con camino ventilato, pavimentazione in cotto spagnolo con greche in marmo - ampia camera matrimoniale con camino ventilato, studio, stanza da bagno con doccia idromassaggio per un totale di 120 mq. Inoltre ampio locale adibito a lavanderia e cabina armadi di mq 40. Ristrutturazione curata con materiali di pregio. Al primo piano tre ampie camere, cucinotta abitabile, studio e bagno. Bellissimo terrazzo in loggia coperta affacciato sul giardino, balconata sul cortile. Ristrutturato con buono stato di manutenzione per un totale di 120 mq più terrazzo mq. 40.
Riscaldamento autonomo.
Ideale per 1 - 2 famiglie o trasformabile in bed and breakfast o affittacamere.
Il paese offre tutte le comodità: dalle banche al supermercato, dai bar alla farmacia, dal medico ai vari negozi con prodotti tipici e naturalmente tre ottimi ristoranti.
Il nome Cocconato, centro in alta collina (491 metri s.l.m.) in provincia di Asti, a 20 km dal capoluogo e non distante da Torino è conosciuto come la “riviera del Monferrato”, grazie al particolare microclima in tutte le stagioni, Cocconato si erge in una posizione appartata, quasi aristocratica, emergendo come un’isola felice dai freddi e dalle nebbie mentre l’estate è fresca e piacevolmente areata.
Il clima alquanto temperato conferisce caratteristiche ottimali per molte colture di pregio: interessanti sono la crescita e la riproduzione di essenze arboree quali la palma, l’ulivo e la mimosa. Diffusa è la pratica della raccolta dei pregiati tartufi bianchi.
Il Comune è gemellato Caissargues, un comune francese situato nel dipartimento del Gard nella regione della Linguadoca-Rossiglione.
Cocconato è un paesino molto turistico in ogni mese dell’anno e con numerosissime feste.
La più attesa è quella di primavera. Ogni anno ad aprile, apre il circuito delle Fiere Storiche con bancarelle di tipicità gastronomiche, in particolare la robiola e i salumi accompagnati da un buon bicchiere di Barbera d’Asti d.o.c.g., e di artigianato locale, musica e momenti d’intrattenimento per grandi e piccini.
Tra i vari eventi si ricorda il Cocco Wine, con banchi d'assaggio vini e prodotti tipici del Monferrato, tanti giovani e tanta tanta allegria.
I protagonisti della manifestazione, però, come sempre sono i vini offerti in degustazione dalle aziende di Cocconato e del Monferrato, oltre che dalle delegazioni ospiti, accompagnati dai piatti della tradizione enogastronomica locale, preparati con cura dai borghi dell’associazione oppure offerti direttamente in assaggio dai produttori locali.
Non manca mai un approfondimento culturale sulla Barbera da parte dei produttori cocconatesi.
Il Monferrato è una delle grandi terre da vino del Piemonte. Basta uno sguardo tra i filari che seguono il profilo delle colline per rendersi conto dell'importanza economica e sociale del vino. Nel Monferrato operano più di 300 produttori.
Colline intere a vigneto, paesi con antiche cantine e distillerie; agricoltori, enologi, associazioni per la promozione della cultura del vino. Tanta passione e tanta qualità.
La più suggestiva delle fiere di settembre è quella Medievale: per una notte il paese torna indietro di otto secoli, quando era un potente feudo dei conti Radicati. Lungo le vie illuminate dalla fioca luce di torce e fiaccole, i sette borghi del Palio fanno rivivere una fiera dell’epoca, con bancarelle, quadri viventi, antichi mestieri, cartomanti, locande, giochi, musici.
Grande l’affluenza di pubblico, che apprezza le tante attrazioni e curiosità, animate da centinaia di figuranti in costume, che sanno ricreare con efficacia e realismo l’ambiente e i ritmi di vita di otto secoli fa, non mancano gli sbandieratori e gli artisti da strada che si esibi scono in arditi numeri col fuoco e le spade.
Come sempre si svolge poi la suggestiva cerimonia di investitura del Capitano del Palio, alla presenza dei conti Radicati e dei gonfaloni dei borghi, quindi raggiunta la piazza il gruppo degli incappucciati declama un goliardico proclama contro il vincitore dell’anno precedente.
Dall'estate del 1970 l'associazione patronale organizza il Palio degli Asini dove partecipano tutti sei i borghi. La sera precedente viene organizzata la tradizionale Cena Propiziatoria. Nel pomeriggio della domenica, dopo la Sfilata Medioevale nelle vie del centro storico, gli sbandieratori, il Capitano del Palio e il Carroccio aprono ufficialmente la corsa.
La particolarità consiste nel modo di conduzione degli animali: non sono cavalcati, ma incitati da due membri del borgo di appartenenza, la gara si divide in due batterie di qualificazione e di una finale su un circuito ovale, chi arriva ultimo al vince "la saracca" e l'anno successivo offrirà un banchetto a tutti gli altri borghi a base d'acciughe.
Chi si aggiudica la finale si fregia del Palio per un anno, che aggiunge onore al gonfalone del borgo.
Da quest’anno anche la notte bianca ha animato il centro del paese da sabato pomeriggio a notte fonda, con, oltre alla musica, una sessantina di bancarelle di artigianato e prodotti tipici, il simpatico mercatino delle mini-pulci che ha visto protagonisti i bambini, lo spettacolo teatrale “Setteté” ispirato ai sette peccati capitali e le mostre di pittura.
Domenica la festa religiosa con l’antico rituale, prima della messa solenne, l’ostensione della seicentesca teca contenente le reliquie dei santi martiri Fausto e Felice.
Ad allietare la mattinata la banda Aurora si esibisce alla casa di riposo, consentendo così di coinvolgere anche gli anziani nel momento di festa, e quindi in piazza Cavour per l’aperitivo.
Per tutti coloro che praticano lo sport in paese e non solo...ci sono dalle scuole calcio, che hanno cresciuto dei piccoli giocatori che oggi si stanno facendo valere sui campi della regione in squadre come l’Asti e l’Alessandria...ai tornei di Calcetto e Green Volley che sono diventati tra i più rinomati e che fanno affluire un gran numero di squadre e di spettatori, allietati dallo spettacolo e dalla ottima cucina che affianca sempre le nostre manifestazioni.
Gli appassionati di tamburello possono assistere ai vari tornei mentre gli appassionati di auto potranno godersi l’impegnativa cronoscalata da Tabiella a via Roma.
Naturalmente non può mancare il MERCATINO DI NATALE con i suoi Presepi dove sono presenti oltre 70 bancarelle. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, fra specialità alimentari, prodotti artigianali, bigiotteria e oggettistica.
Lo stesso giorno c’è la rassegna “Il Borgo e il suoi presepi”; sono ben 69 rappresentazioni della Natività allestite da associazioni, commercianti, scuole, borghi del Palio e privati cittadini in vetrine, finestre, angoli caratteristici e anfratti delle vie del centro del paese, lungo un percorso ad anello che rappresenta per i visitatori anche l’occasione per scoprire punti panoramici e parti meno note della Riviera del Monferrato.
Viene realizzata una ricca mostra con preziosi presepi di carta della collezione di Marisa Novelli e quelli di Achille Maria Giachino, in cartapesta, gesso e materiali naturali provenienti da tutto il mondo, un elaborato presepe che si rifà alla tradizione piemontese, statue-burattino confezionate con materiali e stoffe di recupero dagli ospiti della Casa di Riposo.
Il giorno dell’Epifania, durante la tombola della Befana, vengono premiati il presepe più bello e quello più originale, in base ai risultati della votazione aperta a tutti i visitatori cocconatesi ed ai turisti.
E poi il fiore all’occhiello, la “Bevilonga”, che ha decuplicato il numero dei partecipanti, la prima edizione contava 20 partecipanti mentre quella di quest’anno, ne ha contati quasi 200.
Si tratta di una camminata di circa 10 km tra boschi e vigneti con aree di sosta per degustare prodotti enogastronomici tipici del territorio.
Il connubio fatica e degustazione vini pareva fosse difficile da portare a termine, ed invece i partecipanti concludono sempre in modo trionfale una giornata splendida e caratteristica.
Riscaldamento autonomo.
Ideale per 1 - 2 famiglie o trasformabile in bed and breakfast o affittacamere.
Il paese offre tutte le comodità: dalle banche al supermercato, dai bar alla farmacia, dal medico ai vari negozi con prodotti tipici e naturalmente tre ottimi ristoranti.
Il nome Cocconato, centro in alta collina (491 metri s.l.m.) in provincia di Asti, a 20 km dal capoluogo e non distante da Torino è conosciuto come la “riviera del Monferrato”, grazie al particolare microclima in tutte le stagioni, Cocconato si erge in una posizione appartata, quasi aristocratica, emergendo come un’isola felice dai freddi e dalle nebbie mentre l’estate è fresca e piacevolmente areata.
Il clima alquanto temperato conferisce caratteristiche ottimali per molte colture di pregio: interessanti sono la crescita e la riproduzione di essenze arboree quali la palma, l’ulivo e la mimosa. Diffusa è la pratica della raccolta dei pregiati tartufi bianchi.
Il Comune è gemellato Caissargues, un comune francese situato nel dipartimento del Gard nella regione della Linguadoca-Rossiglione.
Cocconato è un paesino molto turistico in ogni mese dell’anno e con numerosissime feste.
La più attesa è quella di primavera. Ogni anno ad aprile, apre il circuito delle Fiere Storiche con bancarelle di tipicità gastronomiche, in particolare la robiola e i salumi accompagnati da un buon bicchiere di Barbera d’Asti d.o.c.g., e di artigianato locale, musica e momenti d’intrattenimento per grandi e piccini.
Tra i vari eventi si ricorda il Cocco Wine, con banchi d'assaggio vini e prodotti tipici del Monferrato, tanti giovani e tanta tanta allegria.
I protagonisti della manifestazione, però, come sempre sono i vini offerti in degustazione dalle aziende di Cocconato e del Monferrato, oltre che dalle delegazioni ospiti, accompagnati dai piatti della tradizione enogastronomica locale, preparati con cura dai borghi dell’associazione oppure offerti direttamente in assaggio dai produttori locali.
Non manca mai un approfondimento culturale sulla Barbera da parte dei produttori cocconatesi.
Il Monferrato è una delle grandi terre da vino del Piemonte. Basta uno sguardo tra i filari che seguono il profilo delle colline per rendersi conto dell'importanza economica e sociale del vino. Nel Monferrato operano più di 300 produttori.
Colline intere a vigneto, paesi con antiche cantine e distillerie; agricoltori, enologi, associazioni per la promozione della cultura del vino. Tanta passione e tanta qualità.
La più suggestiva delle fiere di settembre è quella Medievale: per una notte il paese torna indietro di otto secoli, quando era un potente feudo dei conti Radicati. Lungo le vie illuminate dalla fioca luce di torce e fiaccole, i sette borghi del Palio fanno rivivere una fiera dell’epoca, con bancarelle, quadri viventi, antichi mestieri, cartomanti, locande, giochi, musici.
Grande l’affluenza di pubblico, che apprezza le tante attrazioni e curiosità, animate da centinaia di figuranti in costume, che sanno ricreare con efficacia e realismo l’ambiente e i ritmi di vita di otto secoli fa, non mancano gli sbandieratori e gli artisti da strada che si esibi scono in arditi numeri col fuoco e le spade.
Come sempre si svolge poi la suggestiva cerimonia di investitura del Capitano del Palio, alla presenza dei conti Radicati e dei gonfaloni dei borghi, quindi raggiunta la piazza il gruppo degli incappucciati declama un goliardico proclama contro il vincitore dell’anno precedente.
Dall'estate del 1970 l'associazione patronale organizza il Palio degli Asini dove partecipano tutti sei i borghi. La sera precedente viene organizzata la tradizionale Cena Propiziatoria. Nel pomeriggio della domenica, dopo la Sfilata Medioevale nelle vie del centro storico, gli sbandieratori, il Capitano del Palio e il Carroccio aprono ufficialmente la corsa.
La particolarità consiste nel modo di conduzione degli animali: non sono cavalcati, ma incitati da due membri del borgo di appartenenza, la gara si divide in due batterie di qualificazione e di una finale su un circuito ovale, chi arriva ultimo al vince "la saracca" e l'anno successivo offrirà un banchetto a tutti gli altri borghi a base d'acciughe.
Chi si aggiudica la finale si fregia del Palio per un anno, che aggiunge onore al gonfalone del borgo.
Da quest’anno anche la notte bianca ha animato il centro del paese da sabato pomeriggio a notte fonda, con, oltre alla musica, una sessantina di bancarelle di artigianato e prodotti tipici, il simpatico mercatino delle mini-pulci che ha visto protagonisti i bambini, lo spettacolo teatrale “Setteté” ispirato ai sette peccati capitali e le mostre di pittura.
Domenica la festa religiosa con l’antico rituale, prima della messa solenne, l’ostensione della seicentesca teca contenente le reliquie dei santi martiri Fausto e Felice.
Ad allietare la mattinata la banda Aurora si esibisce alla casa di riposo, consentendo così di coinvolgere anche gli anziani nel momento di festa, e quindi in piazza Cavour per l’aperitivo.
Per tutti coloro che praticano lo sport in paese e non solo...ci sono dalle scuole calcio, che hanno cresciuto dei piccoli giocatori che oggi si stanno facendo valere sui campi della regione in squadre come l’Asti e l’Alessandria...ai tornei di Calcetto e Green Volley che sono diventati tra i più rinomati e che fanno affluire un gran numero di squadre e di spettatori, allietati dallo spettacolo e dalla ottima cucina che affianca sempre le nostre manifestazioni.
Gli appassionati di tamburello possono assistere ai vari tornei mentre gli appassionati di auto potranno godersi l’impegnativa cronoscalata da Tabiella a via Roma.
Naturalmente non può mancare il MERCATINO DI NATALE con i suoi Presepi dove sono presenti oltre 70 bancarelle. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, fra specialità alimentari, prodotti artigianali, bigiotteria e oggettistica.
Lo stesso giorno c’è la rassegna “Il Borgo e il suoi presepi”; sono ben 69 rappresentazioni della Natività allestite da associazioni, commercianti, scuole, borghi del Palio e privati cittadini in vetrine, finestre, angoli caratteristici e anfratti delle vie del centro del paese, lungo un percorso ad anello che rappresenta per i visitatori anche l’occasione per scoprire punti panoramici e parti meno note della Riviera del Monferrato.
Viene realizzata una ricca mostra con preziosi presepi di carta della collezione di Marisa Novelli e quelli di Achille Maria Giachino, in cartapesta, gesso e materiali naturali provenienti da tutto il mondo, un elaborato presepe che si rifà alla tradizione piemontese, statue-burattino confezionate con materiali e stoffe di recupero dagli ospiti della Casa di Riposo.
Il giorno dell’Epifania, durante la tombola della Befana, vengono premiati il presepe più bello e quello più originale, in base ai risultati della votazione aperta a tutti i visitatori cocconatesi ed ai turisti.
E poi il fiore all’occhiello, la “Bevilonga”, che ha decuplicato il numero dei partecipanti, la prima edizione contava 20 partecipanti mentre quella di quest’anno, ne ha contati quasi 200.
Si tratta di una camminata di circa 10 km tra boschi e vigneti con aree di sosta per degustare prodotti enogastronomici tipici del territorio.
Il connubio fatica e degustazione vini pareva fosse difficile da portare a termine, ed invece i partecipanti concludono sempre in modo trionfale una giornata splendida e caratteristica.
Dettagli
- Tipo di proprietàCasa
- StatoCompletamente ristrutturato/Abitabile
- Superficie abitabile280 m²
- Stanze da letto4
- Bagni2
- Giardino2.000 m²
- Terrazza40 m²
- Classe energetica
- RiferimentoCocconato
Distanza da:
Le distanze sono calcolate in linea d’aria
Le distanze sono calcolate dal centro del Comune.
La posizione esatta dell’immobile non è stata indicata dall’inserzionista.
- Aeroporti
- Trasporti pubblici
7.5 km - Stazione ferroviaria - ex Stazione di Cavagnolo-Brusasco
- Ospedale16.5 km
- Costa91.0 km
- Stazione sciistica53.0 km
Informazioni su Cocconato
- Altitudine491 m s.l.m.
- Superficie16.52 km²
- Tipologia di territorioCollina interna
- Abitanti1385
Mappa
L’immobile si trova all’interno del Comune evidenziato.
L’inserzionista ha scelto di non mostrare la posizione esatta dell’immobile.
Google Satellite View©
Contatta il proprietario
Privato
Marella Gelli
, Cocconato, Asti (AT)
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