800.000 €
Villa 3 stanze da letto, 220 m² Moniga del Garda, Brescia (provincia) Lago di Garda
Lago di Garda
Caratteristiche
giardino
piscina
terrazza
garage
cantina
Descrizione
Moniga del Garda, nuove ville indipendenti di prossima realizzazione in classe energetica elevata, minimo A2, costruite con tencologie contemporanee e personalizzabili all'interno.
La lottizzazione prevede 7 ville, ciascuna con 450 mq calpestabili di giardino privato.
Le ville si strutturano su 3 livelli, piano terra di 60 mq calpestabili con zona living, cucina, bagno con finestra e ripostiglio, piano primo di altrettanti 60 mq calpestabili, zona notte di 3 camere e 2 bagni, le camere hanno accesso alla terrazza di 25 mq calpestabili con vista aperta.
Piano interrato molto ampio di 127 mq, taverna, cantina e lavanderia, box auto di 54 mq calpestabili.
Nelle ville è previsto spazio per ascensore.
Posizione eccezionale a brevissima distanza dal centro di Moniga ed a circa 1 km dal lago e dalla spiaggia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Castello : sulla parte occidentale del paese vi è il castello di Moniga struttura di epoca tardoromanica molto ben conservata. Il castello non fu mai abitato da un signore ma fu luogo di rifugio dei monigani nei casi di pericolo. Non essendo mai stato abitato da un nobile, non fu mai attaccato riuscendo quindi a mantenere il suo aspetto originario.Chiesa di San Martino : La chiesa parrocchiale è dedicata a San Martino. Anticamente era una cappella che dipendeva dalla pieve di Manerba. Il 13 ottobre 1454 fu consacrata dal vescovo Ermolao Barbaro e intitolata al santo protettore dei militari, culto introdotto dai Franchi. Chiesa Madonna della neve : La chiesa dedicata al miracolo avvenuto a Roma, sul colle Esquilino, il 5 agosto dell'anno 352 è in stile romanico fu edificata nel corso del XVI secolo, risulta elencata negli atti della visita pastorale del vescovo Gian Matteo Giberti della seconda metà del Cinquecento. Moniga del Garda : Non è certa l'origine del nome di Moniga del Garda. In una prima ipotesi viene collegata al comasco Lomaniga (nella forma aferetica), che deriverebbe da Lumena a cui andrebbe aggiunto il suffisso "-ica". La seconda ipotesi la indica derivante dal latino ammonius. Il paese è soprannominato "Città del Chiaretto" dal nome del tipico vino rosato, caratteristico della Valtenesi, ottenuto dalle uve del vitigno Groppello attraverso una particolare fermentazione in rosé. Dal giugno 2008 a Moniga viene organizzata la rassegna nazionale dei vini rosati "Italia in Rosa". Importante anche la produzione locale di Olio Extra Vergine di Oliva DOP Garda, prodotto a Denominazione di Origine Protetta. Le origini del paese sono molto antiche, vi sono infatti resti di una palafitta risalenti circa al 1800-2000 a.C., Età del bronto antico. Mentre una ara testimonia la presenza dei romani del IV e V secolo a.C. Sulla parte occidentale del paese vi è il castello di Moniga struttura di epoca tardoromanica molto ben conservata. Il castello non fu mai abitato da un signore ma fu luogo di rifugio dei monigani nei casi di pericolo. Non essendo mai stato abitato da un nobile, non fu mai attaccato riuscendo quindi a mantenere il suo aspetto originario. Chiesa di San Martino La chiesa parrocchiale è dedicata a San Martino. Anticamente era una cappella che dipendeva dalla pieve di Manerba. Il 13 ottobre 1454 fu consacrata dal vescovo Ermolao Barbaro e intitolata al santo protettore dei militari, culto introdotto dai Franchi. Chiesa Madonna della neve La chiesa dedicata al miracolo avvenuto a Roma, sul colle Esquilino, il 5 agosto dell'anno 352 è in stile romanico fu edificata nel corso del XVI secolo, risulta elencata negli atti della visita pastorale del vescovo Gian Matteo Giberti della seconda metà del Cinquecento.
CLASSE ENERGETICA:
La lottizzazione prevede 7 ville, ciascuna con 450 mq calpestabili di giardino privato.
Le ville si strutturano su 3 livelli, piano terra di 60 mq calpestabili con zona living, cucina, bagno con finestra e ripostiglio, piano primo di altrettanti 60 mq calpestabili, zona notte di 3 camere e 2 bagni, le camere hanno accesso alla terrazza di 25 mq calpestabili con vista aperta.
Piano interrato molto ampio di 127 mq, taverna, cantina e lavanderia, box auto di 54 mq calpestabili.
Nelle ville è previsto spazio per ascensore.
Posizione eccezionale a brevissima distanza dal centro di Moniga ed a circa 1 km dal lago e dalla spiaggia.
Monumenti e luoghi d'interesse
Castello : sulla parte occidentale del paese vi è il castello di Moniga struttura di epoca tardoromanica molto ben conservata. Il castello non fu mai abitato da un signore ma fu luogo di rifugio dei monigani nei casi di pericolo. Non essendo mai stato abitato da un nobile, non fu mai attaccato riuscendo quindi a mantenere il suo aspetto originario.Chiesa di San Martino : La chiesa parrocchiale è dedicata a San Martino. Anticamente era una cappella che dipendeva dalla pieve di Manerba. Il 13 ottobre 1454 fu consacrata dal vescovo Ermolao Barbaro e intitolata al santo protettore dei militari, culto introdotto dai Franchi. Chiesa Madonna della neve : La chiesa dedicata al miracolo avvenuto a Roma, sul colle Esquilino, il 5 agosto dell'anno 352 è in stile romanico fu edificata nel corso del XVI secolo, risulta elencata negli atti della visita pastorale del vescovo Gian Matteo Giberti della seconda metà del Cinquecento. Moniga del Garda : Non è certa l'origine del nome di Moniga del Garda. In una prima ipotesi viene collegata al comasco Lomaniga (nella forma aferetica), che deriverebbe da Lumena a cui andrebbe aggiunto il suffisso "-ica". La seconda ipotesi la indica derivante dal latino ammonius. Il paese è soprannominato "Città del Chiaretto" dal nome del tipico vino rosato, caratteristico della Valtenesi, ottenuto dalle uve del vitigno Groppello attraverso una particolare fermentazione in rosé. Dal giugno 2008 a Moniga viene organizzata la rassegna nazionale dei vini rosati "Italia in Rosa". Importante anche la produzione locale di Olio Extra Vergine di Oliva DOP Garda, prodotto a Denominazione di Origine Protetta. Le origini del paese sono molto antiche, vi sono infatti resti di una palafitta risalenti circa al 1800-2000 a.C., Età del bronto antico. Mentre una ara testimonia la presenza dei romani del IV e V secolo a.C. Sulla parte occidentale del paese vi è il castello di Moniga struttura di epoca tardoromanica molto ben conservata. Il castello non fu mai abitato da un signore ma fu luogo di rifugio dei monigani nei casi di pericolo. Non essendo mai stato abitato da un nobile, non fu mai attaccato riuscendo quindi a mantenere il suo aspetto originario. Chiesa di San Martino La chiesa parrocchiale è dedicata a San Martino. Anticamente era una cappella che dipendeva dalla pieve di Manerba. Il 13 ottobre 1454 fu consacrata dal vescovo Ermolao Barbaro e intitolata al santo protettore dei militari, culto introdotto dai Franchi. Chiesa Madonna della neve La chiesa dedicata al miracolo avvenuto a Roma, sul colle Esquilino, il 5 agosto dell'anno 352 è in stile romanico fu edificata nel corso del XVI secolo, risulta elencata negli atti della visita pastorale del vescovo Gian Matteo Giberti della seconda metà del Cinquecento.
CLASSE ENERGETICA:
Dettagli
- Tipo di proprietàVilla
- StatoNon disponibili
- Superficie abitabile220 m²
- Stanze da letto3
- Bagni3
- Giardino450 m²
- Classe energetica
- RiferimentoMECA0291
Distanza da:
Le distanze sono calcolate in linea d’aria
- Aeroporti
- Trasporti pubblici
- Uscita autostradale8.8 km
- Ospedale6.7 km - Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda
- Costa140.6 km
- Stazione sciistica20.5 km
Nelle vicinanze dell’immobile
- Negozi
- Mangiare fuori
- Attività sportive
- Scuole
- Farmacia130 m - Farmacia
- Veterinario6.5 km - Veterinario - Clinica Veterinaria S. Antonio Di Emilio Smadelli
Informazioni su Moniga del Garda
- Altitudine125 m s.l.m.
- Superficie14.65 km²
- Tipologia di territorioCollina interna
- Abitanti2579
Contatta l’agenzia
Via Malta 7/c, Brescia, Brescia
+39 327 9703228 +39 329 4158912
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