Villa 9 stanze da letto, 420 m²

Imperia, Imperia (provincia)

IMPERIA - Villa Guardia - "Casale" dell' '800 inserito nel centro storico del tipico Borgo Ligure in frazione di Pontedassio - Immobile suddiviso in più unità immobiliari - Ampia terrazza panoramica e terreno circostante.

A circa 10km dal mare proponiamo questo immobile dal fascino unico e costituito da più appartamenti e fondi rustici, (6 unità immobiliari in tutto) oltre a terreno semipianeggiante antistante; alcune di queste pertinenze hanno caratteristiche che meglio si possono rappresentare tramite le fotografie, così come le peculiarità tipiche dei vecchi casolari o frantoi che, ancora oggi, ci possono emozionare.
Ci soffermeremo dunque sulla sintesi delle unità immobiliari di cui è composto l'intero casale e le superfici distinte tra spazi abitativi e fondi (quelli caratteristici delle valli liguri) oltre all'appezzamento di terreno di cui gode il privilegio. Il punto focale della casa è l'appartamento principale, di circa 150mq oltre 50mq di terrazzo, dal quale si assapora una esclusiva panoramicità sulle suggestive distese di ulivi della rinomata cultivar taggiasca. Grazie alla sua posizione ed a spazi esterni privati sarà possibile vivere in una dimensione più "agreable"; i fondi sottostanti, di circa 90+80+84mq, sono il secondo richiamo al passato, rimasti sostanzialmente alle condizioni rustiche in cui si trovavano Qui troviamo una macina ancora perfettamente conservata. Per la presenza di un affresco si distingue, invece, l' appartamento adiacente posto al piano terra, di circa 88 mq, che è totalmente da ristrutturare. Un trilocale ed un bilocale, rispettivamente di 78mq e 54mq, collocati al piano primo, sono stati ristrutturati di recente e posti in locazione (uno dei quali è attualmente ancora sotto contratto).
Inevitabile sarà ritrovarsi immersi in un silenzio ed un'atmosfera d'altri tempi che tutto l'insieme evoca!
Il casale si affaccia su circa 1200mq di terreno semipianeggiante con un comodo accesso carrabile e posti auto a disposizione sotto casa. Dal piano dei magazzini, rustici, si sale verso le abitazioni, tramite una scala rimasta originale, dell'epoca; in alternativa si può accedere dal retrostante carrugio ligure, con un accesso più diretto e comodo, per raggiugere i piani abitativi che sono posti ai piani terra e primo.

Questa proprietà con la sua unicità e la sua destinazione multipla, abitativa o ricettivo-turistica, è la soluzione ideale che forse stavi cercando; se ciò ti incuriosisce con le sue caratteristiche e potenzialità, non esitare a contattarci. L'investimento richiesto è sì importante, perchè richiede interventi di ristrutturazione e ammodernamento, ma altrettanto lo saranno le soddisfazioni e la "quality life" che ne scaturirà!

Cenni storici sulla casa e sul paese:
Attorno al 1850 un avo del proprietario della casa, figlio di un ricco commerciante di Torino che si occupava del confezionamento di abiti, si fece costruire, di nascosto da suo padre, la casa a Villa Guardia. Poco dopo venne a vivere lì e intraprese con successo il commercio con il Piemonte di olio e olive.
Dopo il terremoto del 1887 che colpì Diano Marina, per rinforzare la casa costruirono il terrazzo.
A circa 200 metri dalla casa si trova il Santuario oggi dedicato alla Madonna della neve (che si festeggia il 5 agosto), oggi è la chiesa del paese. La sua costruzione risale prima del 1580 e il suo ingresso fatto in ardesia è datato 1606. È il più interessante Santuario della valle Impero, nel suo interno si trova la statua della Madonna dei miracoli fatta di marmo, probabile opera del Mirano, ed è stata benedetta il 4 agosto 1640. Su questa statua si racconta una storia carina: si narra che subito dopo la sua benedizione venne una terribile siccità e la gente del paese pregava la Madonna che facesse un miracolo. La statua era sulla piazza in una nicchia dove ancora oggi si trova la fontana di acqua sorgiva, una mattina dal suo seno sgorgò uno zampillo di acqua che permise di annaffiare tutti gli orti del paese che si trovavano sotto la piazza, debellando così la siccità.
All'interno del Santuario si può anche vedere esposto il Cenacolo: gruppo scultoreo di fine XV sec. È una rarissima opera che riprende il Cenacolo di Leonardo da Vinci. Anche Giovanni, l'avo del proprietario, volle partecipare all'arricchimento del Santuario donando un quadro che vi è ancora oggi ed è riconoscibile grazie alla raffigurazione di un canestro pieno di uova.