435.000 €
Palazzo 4 stanze da letto, 450 m² Veroli, Frosinone (provincia)
Caratteristiche
terrazza
cantina
Descrizione
Palazzo Franchi de' Cavalieri è un magnifico palazzo del XVII secolo, situato accanto alla Basilica di Santo Erasmo nel centro storico di Veroli, cittadina medievale in cima a una collina a un'ora di auto da Roma. In tutto il piano nobile le pareti ei soffitti delle sale principali sono decorati con affreschi di eccezionale bellezza risalenti al 1700 e al 1800, ben restaurati e generalmente in buono stato di conservazione. Il salone più grande e decorato di oltre 90 mq. ha un soffitto a volta che supera i 7 metri di altezza. Doppie porte-finestra conducono da questo salone su una terrazza di 150 mq, apparentemente sospesa nello spazio sopra la città e la valle della Sacca, con una vista panoramica sulla valle fino alle montagne oltre. Passaggi a volta in pietra conducono al di sotto del palazzo in un giardino interno murato in pietra e anche in cantine, anch'esse con alti soffitti a volta, la cui età è anteriore anche a quella del palazzo. L'ultimo piano del palazzo si trova immediatamente sotto il tetto. Anche qui travi secolari in legno di castagno; tuttavia questo piano, dove un tempo avrebbero abitato i servi, necessita di un completo restauro così come il tetto.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - storia
Palazzo Franchi de' Cavalieri è un magnifico edificio situato accanto alla Basilica di Santo Erasmo nel centro storico di Veroli, una cittadina medievale in cima a una collina a un'ora di auto a sud-est di Roma. I primi riferimenti al Palazzo risalgono alla metà del 1600, quando, in seguito alla rottura del matrimonio con il pittore Carlo Maratta, Francesca Trulli vi andò ad abitare con il padre, Bernardino Trulli. Il nome di Francesca compare nel 1663, 1671, 1672 e 1696 come madrina di vari bambini negli atti battesimali della Basilica di Santo Erasmo. Il nome della famiglia Trulli è scolpito nella pietra nell'arco sopra una delle porte interne del palazzo - Anonius B. Trullus, la versione latina di Antonio Bernardo Trulli, vissuto dal 1642 al 1702. Successivamente il palazzo passò alla proprietà dei Famiglia Franchi de' Cavalieri da cui deriva il nome attuale.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - piano nobile ("piano nobile")
In tutto il piano nobile le pareti ei soffitti delle sale principali sono decorati con affreschi di eccezionale bellezza, ben restaurati e generalmente in buone condizioni. Il salone più grande e magnificamente decorato di oltre 90 mq. ha un soffitto a volta che supera i 7 metri di altezza. Gli affreschi sono di stile tardo neoclassico e mostrano influenze napoletane. Riflettono il desiderio della ricca nobiltà tra la fine del 1700 e l'inizio del 1800 di creare palazzi nella campagna romana che riecheggiano palazzi simili a Roma al culmine dell'Impero Romano. Molte delle figure sono quindi precristiane e raffigurano esseri mitologici; ci sono scene che ricordano le gesta degli dei e delle dee romane, le vittorie alate portano ghirlande e alcuni ornamenti creano statue e busti.
Porte a doppio vetro conducono da questo salone su una terrazza di 150 mq, apparentemente sospesa nello spazio sopra la città e la valle della Sacca, con una vista panoramica sulla valle fino alle montagne oltre. Questa terrazza offre un luogo incredibile per l'intrattenimento: una vista mozzafiato durante il giorno e un'atmosfera davvero magica al tramonto e la sera, poiché tutte le case e i lampioni degli edifici medievali e delle strade tortuose di Veroli sono accesi.
Ci sono altre 10 stanze su questo piano, insieme a una serie di corridoi e anticamere comunicanti. Quasi tutte le stanze hanno o affreschi molto fini sui soffitti o soffitti a cassettoni in legno molto belli e decorati. Alcuni di questi soffitti risalgono alla fine del 1700. I pavimenti sono generalmente in piastrelle antiche e gli infissi sono altrettanto antichi. Due grandi pannelli centrali in questi soffitti raffigurano storie bibliche mentre altri gruppi ricordano i monumenti della "vittoria". Lo stile e la composizione delle scene bibliche riflette l'influenza di Raffaello, in particolare nella resa dell'angelo.
L'interno di questo piano è oggetto di un decreto di tutela dei beni culturali, emanato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali di Roma, che attesta l'importanza storica e artistica di tutte le antichità di questo piano e quindi l'autenticità e l'importanza gli affreschi.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - piano superiore ("sottotetto")
L'ultimo piano del palazzo si trova immediatamente sotto il tetto. Anche qui sono presenti secolari travi in legno di castagno, ma questo pavimento, dove un tempo avrebbero abitato i servi, necessita di un completo restauro. Anche il tetto necessita di restauro.
L'intero esterno dell'edificio è Patrimonio dell'Umanità, poiché si trova all'interno del centro storico di Veroli dove ogni esterno dell'edificio è Patrimonio dell'Umanità. Ciò significa che le modifiche all'aspetto esteriore dell'edificio, ad esempio alle finestre, non possono essere apportate senza consenso.
Tuttavia, l'interno di questo piano superiore non è soggetto a un decreto di tutela del patrimonio e sarà quindi possibile per l'acquirente costruire secondo le proprie specifiche camere con bagno privato con spogliatoi, spazi abitativi informali e alloggi per ospiti o personale. Questa zona giorno più moderna e informale al piano superiore completerà i grandi saloni formali, la sala da pranzo e le aree di intrattenimento del Piano Nobile.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - cantine ("cantine")
Passaggi a volta in pietra conducono al di sotto del palazzo in un giardino interno murato in pietra e anche in cantine, anch'esse con alti soffitti a volta, la cui età è anteriore anche a quella del palazzo. Questi passaggi sono stati magnificamente restaurati con la vecchia muratura in pietra pulita e sigillata.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - giardino
Al di sotto del terrazzo ea cui si accede dai corridoi che portano alle cantine, si trova un grazioso giardinetto, delimitato per la maggior parte da antichi muri in pietra. Alberi da frutto maturi completano i cespugli fioriti e qui c'è lo spazio - previo ottenimento dei necessari consensi urbanistici - per realizzare una piccola piscina, magari con bordo a sfioro per godere della stessa splendida vista sulla vallata che si gode dalla terrazza sovrastante .
Palazzo Franchi de' Cavalieri - storia
Palazzo Franchi de' Cavalieri è un magnifico edificio situato accanto alla Basilica di Santo Erasmo nel centro storico di Veroli, una cittadina medievale in cima a una collina a un'ora di auto a sud-est di Roma. I primi riferimenti al Palazzo risalgono alla metà del 1600, quando, in seguito alla rottura del matrimonio con il pittore Carlo Maratta, Francesca Trulli vi andò ad abitare con il padre, Bernardino Trulli. Il nome di Francesca compare nel 1663, 1671, 1672 e 1696 come madrina di vari bambini negli atti battesimali della Basilica di Santo Erasmo. Il nome della famiglia Trulli è scolpito nella pietra nell'arco sopra una delle porte interne del palazzo - Anonius B. Trullus, la versione latina di Antonio Bernardo Trulli, vissuto dal 1642 al 1702. Successivamente il palazzo passò alla proprietà dei Famiglia Franchi de' Cavalieri da cui deriva il nome attuale.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - piano nobile ("piano nobile")
In tutto il piano nobile le pareti ei soffitti delle sale principali sono decorati con affreschi di eccezionale bellezza, ben restaurati e generalmente in buone condizioni. Il salone più grande e magnificamente decorato di oltre 90 mq. ha un soffitto a volta che supera i 7 metri di altezza. Gli affreschi sono di stile tardo neoclassico e mostrano influenze napoletane. Riflettono il desiderio della ricca nobiltà tra la fine del 1700 e l'inizio del 1800 di creare palazzi nella campagna romana che riecheggiano palazzi simili a Roma al culmine dell'Impero Romano. Molte delle figure sono quindi precristiane e raffigurano esseri mitologici; ci sono scene che ricordano le gesta degli dei e delle dee romane, le vittorie alate portano ghirlande e alcuni ornamenti creano statue e busti.
Porte a doppio vetro conducono da questo salone su una terrazza di 150 mq, apparentemente sospesa nello spazio sopra la città e la valle della Sacca, con una vista panoramica sulla valle fino alle montagne oltre. Questa terrazza offre un luogo incredibile per l'intrattenimento: una vista mozzafiato durante il giorno e un'atmosfera davvero magica al tramonto e la sera, poiché tutte le case e i lampioni degli edifici medievali e delle strade tortuose di Veroli sono accesi.
Ci sono altre 10 stanze su questo piano, insieme a una serie di corridoi e anticamere comunicanti. Quasi tutte le stanze hanno o affreschi molto fini sui soffitti o soffitti a cassettoni in legno molto belli e decorati. Alcuni di questi soffitti risalgono alla fine del 1700. I pavimenti sono generalmente in piastrelle antiche e gli infissi sono altrettanto antichi. Due grandi pannelli centrali in questi soffitti raffigurano storie bibliche mentre altri gruppi ricordano i monumenti della "vittoria". Lo stile e la composizione delle scene bibliche riflette l'influenza di Raffaello, in particolare nella resa dell'angelo.
L'interno di questo piano è oggetto di un decreto di tutela dei beni culturali, emanato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali di Roma, che attesta l'importanza storica e artistica di tutte le antichità di questo piano e quindi l'autenticità e l'importanza gli affreschi.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - piano superiore ("sottotetto")
L'ultimo piano del palazzo si trova immediatamente sotto il tetto. Anche qui sono presenti secolari travi in legno di castagno, ma questo pavimento, dove un tempo avrebbero abitato i servi, necessita di un completo restauro. Anche il tetto necessita di restauro.
L'intero esterno dell'edificio è Patrimonio dell'Umanità, poiché si trova all'interno del centro storico di Veroli dove ogni esterno dell'edificio è Patrimonio dell'Umanità. Ciò significa che le modifiche all'aspetto esteriore dell'edificio, ad esempio alle finestre, non possono essere apportate senza consenso.
Tuttavia, l'interno di questo piano superiore non è soggetto a un decreto di tutela del patrimonio e sarà quindi possibile per l'acquirente costruire secondo le proprie specifiche camere con bagno privato con spogliatoi, spazi abitativi informali e alloggi per ospiti o personale. Questa zona giorno più moderna e informale al piano superiore completerà i grandi saloni formali, la sala da pranzo e le aree di intrattenimento del Piano Nobile.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - cantine ("cantine")
Passaggi a volta in pietra conducono al di sotto del palazzo in un giardino interno murato in pietra e anche in cantine, anch'esse con alti soffitti a volta, la cui età è anteriore anche a quella del palazzo. Questi passaggi sono stati magnificamente restaurati con la vecchia muratura in pietra pulita e sigillata.
Palazzo Franchi de' Cavalieri - giardino
Al di sotto del terrazzo ea cui si accede dai corridoi che portano alle cantine, si trova un grazioso giardinetto, delimitato per la maggior parte da antichi muri in pietra. Alberi da frutto maturi completano i cespugli fioriti e qui c'è lo spazio - previo ottenimento dei necessari consensi urbanistici - per realizzare una piccola piscina, magari con bordo a sfioro per godere della stessa splendida vista sulla vallata che si gode dalla terrazza sovrastante .
Questo testo è stato tradotto automaticamente.
Dettagli
- Tipo di proprietàPalazzo
- StatoNecessita di qualche ristrutturazione
- Superficie abitabile450 m²
- Stanze da letto4
- Bagni3
- Terrazza150 m²
- Classe energetica
- RiferimentoPalazzo Franchi dè Cavalieri
Distanza da:
Le distanze sono calcolate in linea d’aria
- Aeroporti
- Trasporti pubblici
- Uscita autostradale11.6 km
- Ospedale2.3 km - La Città Bianca
- Costa45.2 km
- Stazione sciistica17.2 km
Nelle vicinanze dell’immobile
- Negozi
- Mangiare fuori
- Attività sportive
- Scuole
- Farmacia240 m - Farmacia - Farmacia Dtt. Papaleo
- Veterinario37.7 km - Veterinario
Informazioni su Veroli
- Altitudine615 m s.l.m.
- Superficie119.64 km²
- Tipologia di territorioMontagna interna
- Abitanti19868
Mappa
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