Casa indipendente 2 stanze da letto, 150 m²

Arpino, Frosinone (provincia)

VENDESI ad  Arpino in provinzia di Frosinone, casa indipendente, in pieno centro storico. Dalla piazzetta dove è collocato l'immobile è possibile ammirare le campagne nei dintorni e lo storico Castello Ladislao. Essa è raggiungibile in macchina o a piedi, con una passeggiata di pochi minuti dalla piazza del paese.

La casa, esposta a sud - sud ovest, si sviluppa su tre livelli e conserva elementi originali dell’architettura rurale, come travi in legno a vista, archi in cotto, colonne in mattoni e muri in pietra. L’abitazione è composta da:
Ampio soggiorno che si estende per tutto il piano terra, con camino in pietra e mattoni, un bagno e predisposizione muraria per la cucina.

Una scala in pietra ci porta al piano superiore in un ulteriore soggiorno luminoso, comunicante con un piccolo terrazzo con scorcio verso il paese. Quest'area potrebbe essere ideale anche per uno studio o sala lettura.
Procedendo sotto un bellissimo tetto a faccia vista in legno ci troveremo nella zona notte composta da due camere da letto e un bagno. Una delle due camere può permettere l'installazione di un ulteriore bagnetto privato. Le stanze sono comunicanti tra loro con un soppalco in legno, il quale puà rimanere aperto o essere chiuso per dividerle definitivamente, l'altezza del soppalco potrebbe ospitare un divano letto e scrivania per bambini o semplicemente fungere da ripostiglio.

Attraverso il piazzale esterno della casa si può accedere ad un ulteriore spazio interno. Una caratteristica cantinetta in cui affiora roccia naturale. Qui troveremo anche l'angolo tecnico composto da autoclave di 1000 litri e caldaia 

La proprietà verrà consegnata completamente ristrutturata e portata a finire, quindi compresi elementi radianti, condizionatori,  quali portone in legno artigianale, pavimenti in travertino e greiss porcellanato, opere murarie cucina, bagni e pittura prestabilite dalla ditta costruttrice. 


Arpino e la Ciociaria
Arpino è un antico borgo del Lazio situato in provincia di Frosinone, nella regione storica della Ciociaria. Sorge su una collina a circa 600 metri sul livello del mare ed è noto per le sue origini antichissime: fu abitato dagli Osci, dai Volsci e poi dai Romani. È famoso soprattutto per essere la patria di Marco Tullio Cicerone, il celebre oratore e filosofo romano.
La città conserva numerosi resti storici, tra cui l'acropoli di Civitavecchia con la sua porta ogiva, unica nel suo genere in Italia; Mura megalitiche ciclopiche; Chiese, palazzi e scorci medievali ben conservati. 

La Ciociaria è una regione storica e culturale del Lazio centro-meridionale, non corrispondente a una suddivisione amministrativa ma molto viva nell’identità locale. Il nome deriva dalle "cioce", antiche calzature contadine con suola di cuoio e lacci usate dagli abitanti della zona.
È un territorio ricco di storia antica, con resti romani, medievali e borghi fortificati, tradizioni popolari e folklore, paesaggi collinari e montuosi, come quelli della Valle di Comino e dei Monti Ernici.

Castello Ladislao
Le parti più antiche del Castello risalgono al XIII secolo. Deve il suo nome al re Ladislao I di Durazzo (1376‑1414), della dinastia angioina, che lo fece costruire o ristrutturare come fortezza e vi trasferì per un periodo la sua corte. Sorto su una precedente “rocca” di fondazione duecentesca. 
Nel corso dei secoli ha subito modifiche, danni (anche per il terremoto del 1456) e varie trasformazioni.
Oggi il Castello di Ladislao è sede della Fondazione Umberto Mastroianni, che è anche un museo. ed anche utilizzato anche come spazio espositivo per mostre temporanee, conferenze, attività didattiche e culturali.