Equal Pay Week è l’iniziativa che Gate-away.com dedica alle donne che operano nel settore immobiliare e che punta a colmare la differenza salariale di genere. In che modo? Lo spiega subito Annalisa Angellotti, cofondatrice e CHO dell’azienda.

“L’iniziativa è il contributo reale che abbiamo cercato di dare alla tematica che riguarda la parità di genere. È lo step finale di una campagna di sensibilizzazione rivolta alle agenzie immobiliari italiane. Un percorso iniziato alcuni mesi fa, che ha coinvolto inizialmente tutto il team di Gate-away.com in una riflessione sul gender gap. In seguito abbiamo cercato di comprendere la situazione nel mondo, coinvolgendo i 70 mila iscritti alla nostra newsletter e, nelle agenzie immobiliari italiane, inviando un sondaggio che ha restituito una fotografia dello stato lavorativo delle donne nel settore real estate”.

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“Ci siamo poi chiesti – continua Angellotti – cos’altro avremmo potuto fare di concreto. Siamo partiti dal presupposto che l’indipendenza economica rimanga ancora uno dei fattori determinanti per la lotta alle discriminazioni e alle violenze che le donne possono subire. A supporto della nostra riflessione un report dell’Osservatorio sui lavoratori dipendenti del settore privato dell’Inps, per l’anno 2022, ha mostrato che in media lo stipendio annuale delle donne (18.305 euro) è inferiore di 8 mila euro rispetto a quello degli uomini (26.227 euro). Le cause di questa differenza di remunerazione sarebbero il part-time, la precarietà e la discontinuità lavorativa. Ma vorrei precisare che soprattutto la maternità e lo sbilanciamento dell’accudimento dei figli incidono sul livello occupazionale e la tipologia di contratto”.

Equal Pay Week accorcia la distanza

L’iniziativa di Gate-away.com, che sarà attiva fino al 20 dicembre, propone un’offerta dedicata esclusivamente alle donne agenti immobiliari, che permetterà loro di usufruire dei servizi del portale, con uno sconto pari al divario retributivo di genere stimato dall’Inps.

“Lo ribadisco, questa non è una semplice promozione – conclude Angellotti – ma il contributo concreto che l’azienda ha deciso di dare alla causa, per accorciare a dicembre la distanza salariale tra donne e uomini nel settore del real estate”.