Nuovo record per i britannici: sono loro i primi nella classifica autunnale di Gate-away.com stilata sulle richieste di immobili italiani in arrivo dall’estero.

Mantengono la posizione, intercettando il 16,20% delle richieste, discostandosi dagli statunitensi di ben 2 punti percentuali e incrementando di oltre il 47% il numero delle istanze inviate al portale rispetto all’anno precedente. Già nel 2014 il Regno Unito si era guadagnato il primo posto, ma con uno scostamento di misura minimo (0,08%) rispetto agli Usa. Ora il sorpasso è conclamato.

L’Italia e le sue eccellenze rimangono fra le mete più appetibili per gli stranieri, destinazione ideale e fra le più ambite per coloro che vogliono comprare una seconda casa all’estero.

Nel 2015 il desiderio di investire in Italia da parte dei potenziali acquirenti del Regno Unito è ripreso con forza: segno che il mercato immobiliare ‘nostrano’ può essere capace di un’offerta adeguata. Un’occasione per gli operatori del settore, agenti immobiliari ma anche privati che desiderano mettere in vendita il proprio immobile.

La Toscana è la regione che raccoglie più preferenze (16,80% delle richieste) e si distanzia da Puglia (11,64%) e Abruzzo (11,47%), regioni quasi a pari merito nella classifica, al secondo e terzo posto, che hanno guadagnato forti margini in questo ultimo periodo.

Si registra però un interesse verso aree dello Stivale ancora poco conosciute, che offrono ugualmente l’Italian lifestyle e paesaggi spettacolari a prezzi più abbordabili, nonostante il budget medio a disposizione stia crescendo.

Oltre il 70% delle richieste è diretto ad abitazioni con un prezzo al di sotto dei 250mila euro; in circa il 79% dei casi si tratta di case indipendenti. I britannici preferiscono una casa che sia direttamente abitabile subito dopo l’acquisto, ma sono interessati anche a proprietà da ristrutturare, piuttosto che nuove o parzialmente risistemate.

Caratteristica è però la quasi mancanza di referenti o di conoscenza diretta delle maestranze locali, che possano portare avanti i lavori della ristrutturazione: fortunatamente vengono in loro aiuto agenti immobiliari e professionisti supportano il processo di compravendita, per dare loro informazioni e affiancare gli acquirenti esteri in questa esperienza ‘overseas’.

L’Italia e le sue eccellenze rimangono fra le mete più appetibili per gli stranieri. Come dimostrano i dati di Gate-away.com nel suo report autunnale dedicato al Regno Unito, i britannici contribuiscono a sostenere il mercato immobiliare italiano con una forte domanda, proprio grazie alla loro ricerca della casa ideale.