“Gli acquirenti esteri non sono interessati ai miei immobili perché cercano solo case di lusso”

Terzo articolo dedicato ai “miti da sfatare” che hanno gli agenti immobiliari nei confronti degli acquirenti esteri che cercano casa in Italia. Nei precedenti avevamo visto come due delle affermazioni più diffuse dagli addetti del settore, quella in cui si crede che le proprietà in portafoglio non siano adatte ad una clientela internazionale e che le loro ricerche si concentrano solamente in località famose o rinomate, fossero smentite dai dati di mercato.

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3° mito da sfatare: gli acquirenti internazionali cercano solo case di lusso

Proseguiamo con il terzo “falso mito” che questa volta si concentra sulla convinzione che gli acquirenti esteri acquistino solo case di lusso. Associare la clientela estera ad acquirenti facoltosi è uno stereotipo molto diffuso che non tiene conto della vasta gamma di interessi e possibilità che gli acquirenti esteri hanno e che offrono agli agenti immobiliari.

Partiamo dal capire chi sono gli acquirenti esteri: è una comunità eterogenea, con gusti, esigenze e budget diversi. Certamente ci sono professionisti con budget elevati, ma anche e soprattutto il mercato è fatto di famiglie normali o pensionati che desiderano acquistare una proprietà per creare una nuova vita in Italia o come spesso accade per trascorrere le proprie vacanze.

In base ai nostri dati (Survey Gate-away su chi è lo straniero che compra in Italia) sappiamo che il 60% di chi ricerca casa in Italia è uomo ed ha un’età compresa tra i 56-65 anni (46%) mentre il 29% ha più di 66 anni. Per il 78% sposati o conviventi, e il 33% ha figli a carico nel nucleo familiare. Il loro livello culturale è alto visto che il 54% è laureato e solo il 2% non possiede alcun titolo.

Sono lavoratori – 35% dipendente e 31% professionista – mentre per il 32% sono pensionati. Per quanto riguarda la motivazione di acquisto, il 44% cerca casa per la pensione, il 29% per cambiare vita e il 18% per passarci periodi di vacanza.

Solo questi dati ci rendono una fotografia ben precisa dalla quale si può intuire che esistono esigenze differenti a cui gli agenti immobiliari possono rispondere con proposte diversificate.

Immobili, acquirenti esteri: i prezzi delle case che cercano in Italia

Arriviamo al focus sui prezzi. Che budget sono disposti a spendere gli acquirenti esteri per acquistare casa in Italia? La risposta arriva dai nostri report. L’ultimo, che fa riferimento al periodo dei primi 5 mesi del 2023, evidenzia come il 39% delle richieste che riceviamo si concentra nella fascia di prezzo compresa tra 0-100 mila euro. A seguire il 25,28% cerca casa tra 100-250 mila euro; il 16,94% tra 250-500 mila euro; il 10,36% tra 500-1 milione di euro e solo l’8% cerca case oltre 1 milione di euro.

Questi dati ci indicano come le richieste siano variegate a livello di budget e soprattutto confermano il fatto che gli acquirenti stranieri non sono interessati solo ad abitazioni di lusso. Anzi, è vero il contrario: la maggioranza delle richieste si concentra su abitazioni che non superano i 100mila euro. Un dato, se unito alla seconda fascia di prezzo (fino a 250mila) evidenza una percentuale di mercato che supera il 60%.

In conclusione, non possiamo che consigliare agli agenti immobiliari di ampliare il proprio mercato – soprattutto in questa situazione di mercato interno caratterizzata da un calo delle compravendite – andando a pubblicizzare anche all’estero su portali come Gate-away.com qualsiasi tipo di proprietà che hanno in portafoglio offrendo servizi su misura e rispondendo così alla crescente domanda di Italia che arriva dal mondo.

Stay tuned, per il prossimo mito da sfatare!