Il video che abbiamo realizzato per il Congresso italiano di Yoga della Risata

Dopo aver scelto lo Yoga della Risata come attività ludica e aggregante, il team di lavoro di Gate-away.com ha ottenuto degli innumerevoli benefici da questa pratica, tanto da portare l’azienda a decidere di essere il main sponsor del Congresso di Yoga della Risata (10-13 ottobre) e di presenziare all’evento per raccontare la propria esperienza con questa rivoluzionaria disciplina.

L’esperienza di Gate-away.com

Lo Yoga della Risata, in primo luogo, ha rappresentato per il team di lavoro una grande opportunità di mettersi in gioco a livello individuale, per risolvere problematiche interiori, in una maniera inusuale. Con la risata, per l’appunto. Inoltre ha rafforzato il gruppo, permettendo un coinvolgimento umano anche da parte di chi era stato appena assunto e ha favorito il rapporto tra chi lavora in settori diversi all’interno dell’azienda.

I nostri gadget per il Congresso

Esercizi quotidiani di risata…

“Sono venuta a conoscenza di questo tipo di Yoga, per caso, tramite un post pubblicato da un mio contatto sui social – ha commentato Annalisa Angellotti, Vice General Manager di Gate-away.com – Sono io che mi occupo delle attività di team building aziendale e ho pensato, in quella occasione, a un momento ludico. Non potevo immaginare i benefici di questa disciplina e neanche che potessero protrarsi oltre alla singola sessione. Con esercizi quotidiani, tipo il “Dono dell’Angelo”, abbiamo avuto modo di conoscerci meglio, di metterci in relazione prendendoci cura l’uno dell’altro con dei piccoli doni. Il team di Gate-away.con è uscito rafforzato da questa esperienza”.

Sempre più aziende italiane scelgono questa tipologia di Yoga

In Italia lo Yoga della Risata sta acquistando sempre più spazio in aziende come Microsoft con il progetto We Care, Generali Assicurazioni, la Ausl di Modena e la General Electrics. È considerato uno strumento di prevenzione dello stress e del burn-out e di team building, come sperimentato da Gate-away.com.