Italia, meta preferita dai britannici per trascorrere le vacanze e acquistare una seconda casa all’estero? Assolutamente sì!
La cartina al tornasole per Gate-Away.com è stata la sua ultima trasferta nel Regno Unito. Dal 27 al 29 Settembre 2013 si è infatti svolta a Birmingham la consueta edizione autunnale di A Place in the Sun Live, la più grande e visitata fiera britannica sugli immobili all’estero, che ha registrato quest’anno la presenza di ben 5.000 possibili acquirenti e 109 espositori, e alla quale il portale ha partecipato come sponsor ufficiale del Padiglione Italiano assieme alla Camera di Commercio Italiana a Londra.
In seguito all’enorme riscontro ottenuto, l’82% degli standisti ha già confermato la sua presenza all’edizione londinese, dal 27 a 28 Marzo 2014. Gli inglesi dimostrano di avere infatti un grande interesse verso il Bel Paese, e le ragioni sono molteplici, a partire dal clima mite, dall’ottima cucina, ma anche dalla storia e dalla cultura italiana, nonché dall’accoglienza della nostra gente. I britannici rappresentato pertanto un bacino molto fertile al quale attingere, soprattutto in un momento storico di grande sofferenza per il mercato immobiliare nostrano come quello che stiamo attraversando. Eppure la maggior parte dei nostri operatori del settore rimane ancora molto restia ad investire e ad aprirsi verso nuovi mercati a differenza dei nostri concorrenti esteri.
Vediamo allora qual è il profilo del possibile acquirente inglese. Dai dati emersi risulta che il “compratore tipo” è di ceto medio/alto e di un’età compresa tra i 40 e i 60 anni, mediamente colto, e tra le varie motivazioni che lo spingono ad acquistare una casa all’estero c’è il desiderio di trasferirsi oltre i nebbiosi confini della Gran Bretagna (soprattutto dopo il pensionamento) e la volontà di comprare un immobile come forma di investimento che gli garantisca una rendita. Per tale ragione l’Italia si piazza al quinto posto tra le mete più gettonate dal popolo britannico.
Ma qual è il budget che hanno a disposizione? Non solo i ricchi acquistano casa in Italia! Se consideriamo il territorio di Birmingham infatti, il 55% dei possibili investitori sono disposti a spendere tra le 100,000 e le 250,000 sterline, il 25% meno di 100,000 sterline, il 5% tra 250,000 e 500,000 sterline, e il 5% tra le 500,000 e 1,000,000 di sterline. Nell’area di Londra invece la fascia di prezzo risulta tendenzialmente più elevata. Ma come è possibile vedere, si amplia di molto il possibile spettro di immobili in vendita presenti sul territorio italiano che risultano molto appetibili per un acquirente straniero, il quale non è solo ed esclusivamente interessato ad acquistare proprietà di lusso come qualcuno potrebbe pensare, anzi…
Tra gli immobili più richiesti, case e appartamenti lontani dalle aree turistiche e situati soprattutto nelle località balneari, seguite da campagna e montagna a pari merito. Fanalino di coda i centri storici. Il requisito fondamentale è però il facile collegamento ai principali servizi e agli aeroporti.
E volete sapere qual è lo strumento più utilizzato nella ricerca di un posto al sole? Il web! In primo luogo portali immobiliari specializzati, a seguire i siti delle agenzie, ma anche il passaparola. Anche fiere di settore come A Place in the Sun Live sono molto utili per i possibili acquirenti come tanti di loro hanno dichiarato.
I possibili acquirenti d’oltremanica sono quindi molto più vicini e i loro sogni sempre più abbordabili di quanto si pensi. Puntare sul mercato estero è quindi sicuramente una strategia vincente, ora più che mai!
[Foto di copertina di Random fotos]