Nel 2024 si celebra il centenario dalla morte di Giacomo Puccini, uno dei più grandi compositori italiani, nato a Lucca nel 1858. La sua musica ha lasciato un segno indelebile nella cultura mondiale, con opere come “La Bohème”, “Tosca” e “Madama Butterfly” e l’incompiuta “Turandot” che continuano a essere eseguite e amate in tutto il mondo.

La passione globale per la musica lirica italiana e per la bellezza della Toscana si uniscono per creare una destinazione irresistibile sia per gli appassionati d’arte sia per coloro che cercano un investimento immobiliare di valore.

Mentre celebriamo il lascito artistico di Puccini, è interessante osservare come la sua città natale, Lucca, e la regione Toscana in genere continuino ad affascinare non solo gli appassionati di musica, ma anche gli acquirenti immobiliari stranieri.

Anche nel primo semestre del 2024, la Toscana si conferma infatti la regione italiana più ricercata dagli stranieri su Gate-away.com, il portale immobiliare dedicato esclusivamente agli acquirenti esteri che vogliono comprare immobili italiani. Questo primato è sostenuto dalla continua attrattiva e conseguente promozione immobiliare delle sue province e comuni, nonché dalle specifiche richieste degli acquirenti internazionali.

Tra province toscane più richieste, spicca proprio quella che ha dato i natali a Puccini

Lucca si distingue particolarmente, con il 27,56% delle richieste, registrando un aumento del 3,93% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo incremento non è sorprendente se consideriamo la bellezza e la storia della città, arricchita dalla presenza di monumenti e luoghi legati alla vita di Puccini, che attirano visitatori da tutto il mondo. La casa natale del compositore, ora museo e una delle molteplici attrazioni che rendono Lucca un luogo di grande interesse culturale e storico.

Seguono le province di Massa Carrara con il 19,16% delle ricerche, in crescita dell’1,63%, e Siena con il 14,01%. Anche Pisa (12,57%), Grosseto (7,9%), Arezzo (7,07%) e Firenze (7,05%) mantengono una significativa attrattiva. Seguono Livorno, Pistoia e Prato.

Fra comuni Fivizzano in provincia di Massa Carrara, Lucca e Bagni di Lucca (con un notevole aumento del 20,57%) emergono come le località più richieste. Altri comuni di spicco includono Pontremoli (con un incremento del 10,18%), Lajatico, Barga (in crescita del 6,62%), Cortona, Zeri, Montepulciano e Camporgiano.

Da dove provengono le richieste per la Toscana

La provenienza delle richieste riflette una marcata predilezione degli americani, con il 32,78% delle domande provenienti dagli Stati Uniti. Seguono Germania (9,93%) e Regno Unito (9,6%), quest’ultimo con un forte aumento del 20,15%.

Seguono gli stranieri in Italia al momento della richiesta di immobili (5,24%), Olanda (4,09%, in crescita del 12,18%), Canada (3,5%) e Francia (3,39%).

Gli acquirenti internazionali mostrano una preferenza per case già restaurate o abitabili (80,76%), con una superficie superiore ai 120 mq (68,04%). Le case semi indipendenti hanno visto un aumento del 25,13% nella domanda rispetto al 2023. Tra le caratteristiche più richieste, il 66,56% degli acquirenti desidera un giardino, il 21,92% una piscina e il 26,55% un terreno.

Fasce di prezzo

Le fasce di prezzo indicano una distribuzione eterogenea delle richieste: il 32,24% degli acquirenti cerca immobili fino a 100.000 euro, il 28,58% tra 100.000 e 250.000 euro, il 18,21% tra 250.000 e 500.000 euro, il 12,34% tra 500.000 e un milione di euro, e l’8,63% oltre il milione di euro.