Arte nella Pietra, bilancio positivo per la quarta edizione

18 APR 2017
Italia

Forte affluenza per la caccia al tesoro dedicata alla cultura tra le vie di Ascoli Piceno. 

L’evento patrocinato dal Comune di Ascoli Piceno e organizzato dall’associazione ArtiColate in collaborazione di Gate-away.com ha sorpreso per le sue ambientazioni e le performance originali in scena nei quattro luoghi - oramai non più segreti - della cittadina. Una delle tappe della caccia al tesoro sconosciuta anche agli ascolani stessi: aperti per l’occasione i cancelli dei Giardini vescovili.

Niente più segreti. Terminata la caccia al tesoro sono stati svelati i quattro luoghi misteriosi protagonisti di Arte nella Pietra, la caccia al tesoro dedicata a canto, danza, musica e pittura che ha animato le vie di Ascoli Piceno per il lunedì di Pasquetta.
Grazie al lancio di un dado, i partecipanti hanno scoperto di volta in volta i luoghi segreti da raggiungere grazie alla mappa, godendosi le performance degli artisti: in Piazza del Popolo, nel Palazzo dei Capitani, si sono esibite le ballerine di ArtiColate mentre nella chiesa sconsacrata di San Pietro in Castello si è tenuta l’esibizione della compagnia Luna Dance Theater. In Piazza Ventidio Basso i partecipanti hanno scoperto il pittore Pietro Cardarelli insieme con la compagnia di ballerini di break-dance The Groovin’ Brothers. Infine, nei pressi di Piazza Arringo, è avvenuta l’apertura straordinaria dei Giardini vescovili, poco conosciuti anche agli stessi ascolani. In questo luogo particolare si è esibito il gruppo musicale femminile The Holograms e si è tenuta una degustazione di vini. Anche i bambini hanno avuto il loro divertimento con giganti bolle di sapone.
La rassegna storico-artistica è stata organizzata dall’associazione ArtiColate in collaborazione con Gate-away.com, ha visto il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno e il contributo della Fondazione Carisap, Fainplast, Graziano Ricami, Città delle Stelle, Coop Alleanza 3.0, Vivenda e Consorzio Tutela Vini Piceni.
Giunta alla quarta edizione, il bilancio della manifestazione è più che positivo: “Siamo soddisfatti della grande risposta che ha avuto Arte nella Pietra - commenta Federica Zeppilli di ArtiColate - e soprattutto ci rende orgogliosi sapere che l’originalità della proposta culturale sia stata recepita. Non è stato semplice organizzare una quarta edizione dopo i tristi eventi legati al terremoto e la tentazione di rinunciare è stata grande.
Fortunatamente ha prevalso l’amore per l’arte, la danza e per la nostra città, Ascoli Piceno, che merita tutti i nostri sforzi e il nostro impegno”.
“La città di Ascoli Piceno non ha nulla da invidiare a città conosciute a livello mondiale come Firenze - commenta Annalisa Angellotti di Gate-away.com, il portale immobiliare dedicato agli stranieri che vogliono comprare una seconda casa in Italia. - La nostra web company si impegna con iniziative che esulano dal mercato immobiliare e sono a supporto del territorio: progetti di responsabilità sociale d’impresa che perseguono obiettivi etici con risvolti concreti. Arte nella Pietra - conclude Annalisa Angellotti - è uno dei progetti che nel 2017 Gate-away.com ha scelto di sostenere perché crede nell’impatto positivo che arte e cultura possono avere per l’economia locale e per tutto il Piceno, a maggior ragione dopo il sisma”.
L’invito che l’associazione ArtiColate rivolge a tutti - marchigiani, italiani e cittadini di tutto il mondo - è quello di visitare Ascoli Piceno e scoprirne le infinite bellezze: “L’appuntamento da segnare in calendario - ricorda Federica Zeppilli - è per Pasquetta 2018 con la quinta edizione di Arte nella Pietra. Vi aspettiamo!”.