Flat Tax, un’opportunità per il mercato immobiliare del lusso

14 MAR 2017
Italia

Gate-away.com “Su le richieste per immobili oltre il milione di euro”. Tedeschi e americani primi nella classifica insieme agli svizzeri.

Vedere il bicchiere mezzo pieno, almeno per il mercato immobiliare, e andare oltre le polemiche innescate dalla cosiddetta “flat tax”.
Questo il consiglio di Simone Rossi, direttore generale di Gate-away.com, web company che gestisce l’unico portale immobiliare dedicato a acquirenti stranieri che cercano casa in Italia, punto di riferimento per agenzie e clienti privati che hanno immobili da vendere ad acquirenti internazionali.
“L’arrivo di neo residenti stranieri rappresenta un’occasione per chi deve vendere un immobile di prestigio. Le compravendite di immobili di lusso hanno un canale privilegiato con l’estero - spiega Simone Rossi - e questo traspare anche dalle richieste di immobili che arrivano sul nostro portale per proprietà con valore al di sopra del milione di euro. Il 2016 ha registrato un incremento di oltre il 78% in termini assoluti, a fronte di un incremento generale delle richieste pari a quasi il 54%”.
Tedeschi (15,97%), americani (15,80%) e svizzeri (10,19%) sono i primi della classifica stilata da Gate-away.com relativa al segmento lusso per il 2016. Seguono britannici (9,84%), francesi (7,52%) e belgi (6,48%) insieme con olandesi (6,80%) e svedesi (2,60%).
Sudafricani (2,49%) e canadesi (2,26%) chiudono la top ten dei potenziali compratori esteri interessati a case di lusso.
Quali sono le destinazioni più ricercate? Viene in aiuto la top ten relativa alle regioni preferite: la Toscana resta in pole position e si aggiudica il 23,9% delle preferenze seguita da Lombardia (18,98%), Liguria (14,87%), Puglia (7,87%) e Sardegna (5,96%). Chiudono la classifica Sicilia (4,46%), Umbria (3,99%), Campania (3,59%), Marche (3,41%) e Lazio (3,36%).
Dati positivi che, se tradotti da agenzie e privati in trattative concluse in vendite, porterebbero effetti altrettanto positivi per il territorio e l’economia locale.
“Il segmento del lusso si è ricavato una buona fetta della torta nella crescita generale delle richieste - commenta il direttore generale di Gate-away.com - con un incremento relativo del 14,29% rispetto al 2015. Chi compra decide spesso di fare ristrutturazioni o rinnovare gli interni: tutti lavori che normalmente sono affidati a maestranze locali. Anche i neo residenti portati dalla flat tax contribuiranno a far girare l’economia, ma con qualche disponibilità economica in più. L’Italia non è un paradiso fiscale, neanche per i super ricchi - conclude Simone Rossi - ma attrarre investimenti immobiliari di un certo tenore nel mercato residenziale è una vocazione del nostro paese ancora poco incentivata. La flat tax potrebbe rappresentare indirettamente un fattore propulsivo ”.