La lingua, lo stile, il paese. L’Italiano che piace

5 JUN 2017
Italia

Tanti stranieri appassionati dell’Italia che vorrebbero comprare una seconda casa qui e desiderano imparare l’idioma.

Nasce “Gate-away.com: Italia destination” su Facebook, centinaia di adesioni in poche ore.

L’Italiano piace, e non si parla solo di stile di vita. Gate-away.com, il portale immobiliare per l’estero, unico in Italia e dedicato esclusivamente ad acquirenti internazionali in cerca di una seconda casa in Italia, a distanza di pochi mesi dagli “Stati Generali della Lingua Italiana nel mondo” ha condotto un sondaggio su un nutrito campione di utenti esteri per capire quanto l’interesse ad imparare l’italiano sia legato anche alla voglia di investire e comprare casa nel nostro paese.

“Nessun dubbio sulla vitalità della lingua italiana - commenta Simone Rossi, direttore generale di Gate-away.com - e sebbene l’inglese sia la lingua franca parlata in quasi tutto il globo, siamo felici di appurare che il sondaggio confermi l’amore per l’apprendimento dell’italiano. La nostra lingua si attesta al quarto posto fra quelle più studiate al mondo, secondo i dati diffusi ad ottobre scorso anche dal Ministero degli esteri in occasione dell’incontro di Firenze: la notizia ha suscitato in generale meraviglia e compiacimento. A chi quotidianamente ha relazioni con persone straniere, come accade a noi che ci rivolgiamo solo ad acquirenti esteri, capita spesso di ricevere apprezzamenti per il Paese e per la lingua italiana. La soddisfazione per noi è continua”.

Soddisfatti sembrano anche gli utenti esteri che esprimono commenti di inequivocabile stima. Un piccolo assaggio: “Amo tutto dell’Italia, i paesaggi spettacolari delle campagne, la gente, il cibo, la musica il modo di vivere e il ritmo. Mi piacerebbe tanto vivere in Italia una volta andata in pensione”. E un altro utente si esprime così: “Il mio sogno è quello di vivere in qualche parte in Italia e iniziare la una seconda vita. Mancano due anni al momento del pensionamento e non vedo l’ora di iniziare a cercare la mia casa ideale”.

L’amore per l’Italia è contagioso, come l’amore per il suo idioma. Il campione intervistato di oltre 700 utenti stranieri registrati su Gate-away.com ama davvero l’italiano e il 98% degli intervistati è interessato a imparare la lingua online, soprattutto on-demand e con materiale da scaricare, probabilmente per gestire al meglio l’agenda quotidiana.

Il 58% dei partecipanti non ha mai frequentato un corso di italiano e la maggioranza sceglie un livello base di apprendimento (73%), anche se una buona fetta (25%) è interessata al livello intermedio, segno di un percorso di studio già intrapreso. La preferenza relativa alla tipologia di corsi cade su lezioni individuali tenute in lingua italiana, o al massimo in inglese, con una disponibilità ad impegnare fino a 3 ore settimanali, soprattutto dal lunedì al venerdì, da dedicare al corso online di lingua.

La passione per l’italiano ha origini antiche e non ha mai subito battute d’arresto nei secoli, fino al giorno d’oggi. Lo dimostra anche la recente uscita di un libro relativa all’educazione della regina inglese Elisabetta I, figlia di Enrico VIII, che aveva imparato benissimo l’italiano, tanto da venir sottolineato il suo uso fluente della lingua, ricco di motti arguti e metafore brillanti. Un apprendimento dettato non solo dalla moda dell’epoca relativa alla formazione personale ma anche da ragioni legate all’arte della diplomazia e del potere. Due leve strategiche sempre attuali.

“Noi italiani siamo noti per l’espressività - commenta Simone Rossi - e la capacità di comunicare: un elemento distintivo che ci contraddistingue e su cui abbiamo voluto puntare creando un gruppo su Facebook. Un luogo speciale di incontro e di aggregazione tra chi condivide il ‘sogno italiano’. La community Gate-away.com: Italia Destination ha riscosso successo immediato e in poche ore ha registrato oltre mille iscritti”.

Lo spirito che la anima è quello di far amare l’Italia ancora di più, grazie alle esperienze e le testimonianze di chi in Italia ora vive, per un po’ di mesi all’anno o con un trasferimento definitivo, magari dopo la pensione o per motivi di lavoro. “L’energia dei nostri utenti e amici virtuali ci ha travolto - conclude il direttore generale di Gate-away.com - assieme alla voglia di condividere un’esperienza elettrizzante come quella di comprare una seconda casa in Italia. I membri del gruppo postano commenti ricchi di entusiasmo e sono desiderosi di dare suggerimenti concreti a coloro che sono in procinto di acquistare una proprietà in Italia o a coloro che magari stanno decidendo quale parte del bel paese eleggere come seconda casa”.

Mentre un membro della community esprime il suo entusiasmo (“Far parte di questo gruppo è fantastico condividendo la stessa passione per l’Italia. Potrà servire per utili consigli per trovare e comprare con soddisfazione la case ideale in Italia”), un’altra racconta che conosce già il nostro Paese (“Sono stata in Italia dieci anni fa con mio marito e le mie due figlie. Abbiamo noleggiato un’auto e abbiamo viaggiato da Venezia a Firenze, da Roma a Sorrento, dalla Calabria alla Sicilia. Tutto è stato perfetto. Vogliamo comprare una casa sulla costiera”). Davvero singolare l’esperienza di un altro membro del gruppo che racconta di essersi innamorato dell’Italia dopo aver visto un film: adora tutto del nostro paese, cultura e arte, le automobili da sogno, il cibo fantastico e l’opera senza tralasciare apprezzamenti per la natura e per gli italiani, concludendo il post con un sonante “Viva l’Italia”.

“Il sentimento di appartenenza che emerge dalla community - chiude Simone Rossi - ci ha toccato, regalandoci tanta soddisfazione. Se il buongiorno si vede dal mattino, non faccio fatica a pensare che questa comunità virtuale nel tempo possa estendersi alla vita reale”.