Villa 4 stanze da letto, 339 m²

Lignano Sabbiadoro, Udine (provincia)

L’edificio è stato realizzato, nel 2007, con caratteristiche bioclimatiche e scelte tecnologiche che lo portano ad altissime prestazioni di efficienza energetica.
Le due zone giorno e le finestre delle stanze principali sono rivolte a sud e si affacciano verso la piscina. A nord due lunghe finestre a nastro percorrono tutta la facciata così da illuminare e aerare naturalmente i corridoi interni.
La zona giorno, al primo piano, è affacciata su una loggia a sbalzo sulla piscina. L’accesso all’ingresso principale avviene attraverso una scala che risale la duna naturale esistente fino al primo piano. La copertura piana con tetto giardino è stata scelta al fine di ospitare i pannelli solari termici e i futuri pannelli fotovoltaici. Il prato estensivo aumenta la sfasamento termico estivo con l'evaporazione e mitiga l'impatto del costruito sul terreno in caso di piogge abbondanti.
IMPIANTI
L’impiantistica è finalizzata al risparmio energetico con impianti a bassa temperatura utilizzando una caldaia a condensazione, un impianto radiante a pavimento ed i pannelli solari termici con accumulatore che aiutano il generatore sia per il riscaldamento che per l’acqua sanitaria.
MATERIALI
L’edificio è interamente in calcestruzzo armato a vista evitando così tutti i problemi legati all'invecchiamento e deterioramento degli intonaci. Questa tecnologia ha consentito alcune soluzioni strutturali particolarmente spinte che ne hanno determinato lo stile architettonico. Il risultato è una costruzione con i parametri di Casa Clima "classe B". L’isolamento della copertura infatti raggiunge, fra interno ed esterno, lo spessore ragguardevole di 30 cm. Un’accurata progettazione esecutiva ha evitato tutti i tipi di ponti termici. Le murature perimetrali esterne sono isolante all'interno (muro a cassetta) con spessori variabili da 12 a 8 cm. Per aumentare ulteriormente l’efficienza dermica dell’involucro sono stati scelti serramenti in alluminio, quindi privi di manutenzione, a taglio termico con vetri basso-emissivi.
FINITURE
Per gli interni sono stati scelti materiali naturali biocompatibili. I pavimenti sono in doghe di legno di noce americano "Canaletto". Gli intonaci naturali in gesso e non cementizzi rendono più confortevole il rapporto termico e anche quello igrometrico.
Al fine di armonizzare l’insieme e per creare delle piacevoli zone vivibili che vanno oltre l’edificio vero e proprio, il verde è stato realizzato con  specie autoctone con i precetti del feng-shui.
Gli arredi seguono lo stile minimalista dell’architettonico e lo integrano armonicamente con forme e volumi puliti. I mobili dalle cucina apparentemente asettici e inespugnabili nascondono, attraverso piani e ante scorrevoli, un cuore pulsante ed efficiente persino per il più esigente fra i cuochi.